Editoriale #32

In prossimità del XIX Convegno nazionale della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo freudiano, che ci vedrà riuniti per lavorare sul tema Interpretazioni esemplari che hanno avuto effetti, e in concomitanza con l’Assemblea della Scuola in cui saranno comunicate le permutazioni dei delegati nazionali e delle altre funzioni, il presente numero di Cartello vuole essere uno stimolo e una sollecitazione affinché in molti scelgano di iscriversi al prossimo Convegno (in presenza e/o online).

Interpretazioni esemplari che hanno avuto un effetto

Domenica 10 aprile, sotto l’iniziativa della Segreteria di Pisa, un pomeriggio di lavoro ha riunito più di 60 persone sul tema delle prossime giornate SLP. Sei colleghi della Segreteria hanno prodotto un testo basato sul loro lavoro svolto durante tre cartelli-lampo formati per l’occasione.

Una nuova tessitura della lingua

Lo scritto che leggerò è l’effetto della messa al lavoro del cartello “L’interpretazione tra evento e poesia”, una circolazione lampo sul tema ha prodotto un effetto di apertura, cenno di scrittura, questioni che, più che risolversi, emergono con nuove intonazioni da lavorare.

Elogio delle letture spregevoli

Il mio vorrebbe essere un tentativo di mettere in parallelo un tipo particolare di letteratura per l’infanzia, che definirei poetica, con alcune riflessioni a proposito della poesia e dell‘“interpretazione oracolare“ così come la definisce Jacques-Alain Miller nel suo corso Un effort de poésie

Sintomo e ripetizione

Un soggetto nevrotico trova, con il tempo, una diminuzione della sofferenza. La ripetizione del sintomo sembra invece collocarsi in una posizione atemporale, in cui l’elaborazione di senso non sortisce su di essa particolari effetti. Lacan lo dice in questi termini

Condizioni di possibilità e limiti dell’interpretazione

Di fronte alla psicosi Éric Laurent ci propone un modo di lavorare che tenga conto, in primis, di costituire il luogo dell’Altro: “il discorso analitico trasporta con esso il luogo dell’Altro, l’istalla e gli dà la sua funzione. Attraverso l’istallazione del luogo dell’Altro, noi autorizziamo il luogo che può permettere la traduzione”

Interpretazione limite e apertura, o “un calcio nel sedere che non lascia cadere”

Il mio intento è lavorare su questioni che riguardano i colloqui con i genitori di bambini e adolescenti e sulla possibile interpretazione rispetto alla domanda «terapeutica» che ci viene posta. Di cosa si tratta nell’appello al sapere che i genitori indirizzano all’analista durante il primo incontro?