Editoriale#4

Cartello questo mese è un numero di après-coup, perché, in occasione della Giornata Clinica Nazionale, ci siamo incontrati dal vivo con i Responsabili dei cartelli delle diverse Segreterie e abbiamo avuto modo di constatare il desiderio e l’interesse di ciascuno

Il Cartello e l’après-coup

Di gruppi Lacan inizia a parlare nell’articolo “la psichiatria inglese e la guerra”1 e parla del lavoro di Bion come di “un’innovazione di metodo”, ma successivamente con “l’atto di fondazione”2 istituisce il lavoro in piccoli gruppi, la premessa di quelli che verranno denominati cartelli.

Cartello: un buon esercizio per mettere in moto il desiderio e contrastare l’impero del godimento

Chiunque desideri studiare la psicoanalisi nell’ambito della SLP può mettere alla prova il suo sapere nel cartello, autorizzandosi a leggere, a pensare, a scrivere.

Uno più Uno più Uno più Uno e un Più-Uno

Cosa distingue la produzione del cartello con il suo effetto di senso, dagli altri momenti di insegnamento? Perché Lacan lo mette al centro della sua Scuola?