In prossimità del XIX Convegno nazionale della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo freudiano, che ci vedrà riuniti per lavorare sul tema Interpretazioni esemplari che hanno avuto effetti, e in concomitanza con l’Assemblea della Scuola in cui saranno comunicate le permutazioni dei delegati nazionali e delle altre funzioni, il presente numero di Cartello vuole essere uno stimolo e una sollecitazione affinché in molti scelgano di iscriversi al prossimo Convegno (in presenza e/o online).
L’interpretazione, infatti, oggi fa problema: in un mondo sempre più woke in cui, come ha segnalato J.-A. Miller, continua a crescere il “desiderio di segregazione”, in cui l’ascolto è tutto mentre la presa di parola sembra essere sempre più rischiosa, l’interpretazione è ciò che specifica e che fa esistere la psicoanalisi lacaniana, in quanto è senza garanzia, “non-tutta”.
Il 10 aprile scorso, la Segreteria di Pisa – che ringraziamo per averci inviato i testi – ha organizzato una serata preparatoria al Convegno, coordinata da Bruno de Halleux come extime, durante la quale sono stati presentati alcuni testi prodotti in un lavoro in cartello. Un tema comune – l’interpretazione – ma voci diverse, che insieme, dentro il dispositivo del cartello, hanno interrogato i testi di Jacques Lacan e di Jacques-Alain Miller, oltre all’esperienza clinica in istituzione.
Una serata esemplare, di cui troverete qui di seguito gli scritti.
Buona lettura!
Adele Succetti
Delegata nazionale ai cartelli